martedì 26 aprile 2016

Torta cioccolato fondente, crema di marroni e rum

Ieri era il compleanno del nostro caro papà e così abbiamo deciso di preparare la consueta torta a strati che di solito cuciniamo per i compleanni. Questa volta prendendo spunto da un dolce buonissimo che avevamo preparato con i savoiardi e che trovate a questo link abbiamo deciso di realizzare una torta a strati bagnata con uno sciroppo al rum (rum creola che è più amabile), farcita con una crema golosissima realizzata con confettura di castagne (fatta in casa da noi, quella che si compra in confronto non sa di castagne, è solo dolce) e panna montata e ricoperta con cioccolato fondente al 72%. Una vera prelibatezza da leccarsi i baffi e i contro baffi !!! Chiaramente è stata molto apprezzata!
Riporto di seguito gli ingredienti e la foto che la fanno apparire dall'esterno come un enorme cioccolatino !!!
Ingredienti:
Per la torta:
1 pan di spagna da circa 500 gr
1 vasetto di marmellata di castagne da circa 450 gr
200 ml circa di panna dolce da montare (noi usiamo la panna Hopla)
Per la bagna:
acqua calda 
zucchero
rum creola 
Per la copertura:
250 gr di cioccolato fondente al 72% 
50 gr di burro
1 cucchiaio abbondante di acqua 
Procedimento:
Tagliare in tre strati il pan di spagna e poggiarli su tre vassoi. Preparare lo sciroppo scaldando l'acqua e aggiungendo prima lo zucchero e poi il rum creola a piacere. Lo zucchero deve sciogliersi completamente e per questo l'acqua deve essere calda. Di solito un piatto cupo di sciroppo basta per bagnare i tre strati della torta. Bagnare con lo sciroppo i tre strati della torta. Montare a neve fermissima la panna. Versare la marmellata di castagne in un recipiente capiente e poi aggiungere mano a mano la panna montata amalgamando con una spatola con movimenti circolari facendo attenzione a non far smontare la panna. La crema deve avere un colore beige chiaro e comunque va provata aggiungendo la panna di volta in volta. Il sapore delle castagne deve rimanere, non essere annullato dalla panna. Per questo ho indicato sempre un "circa" accanto agli ingredienti come la panna e la marmellata. Farcire la base della torta con metà della crema ottenuta. Ricoprire con l'altro strato e bagnare ancora la superficie dello strato superiore con lo sciroppo avanzato (di solito ne rimane un po') per rinforzare la "bagnatura" dello strato intermedio che essendo più sottile magari in un primo momento per evitare che si rompa è un po' scarsa. Farcire con l'altra metà della crema. Ricoprire con lo strato superiore della torta. Preparare la glassa al cioccolato spezzettando in una padella antiaderente (noi abbiamo quelle con il fondo di ceramica) il cioccolato, aggiungere il burro a pezzetti e il cucchiaio abbondante di acqua. Fa sciogliere sul fornello bassissimo con sotto lo spargi fiamme mescolando continuamente. Ottenuto un composto molto fluido togliere dal fuoco. Attendere uno, due minuti e cominciare a ricoprire la torta con un coltello a lama larga, prima la superficie poi i lati della torta. Mettere la farcia al cioccolato avanzata in frigo qualche minuto per farla rapprendere un po' (controllatela perché non deve diventare troppo dura). Con una tasca usa e getta fate dei fiocchetti di cioccolato sulla superficie della torta. Riponete in frigo. La torta va preparata il giorno prima. Noi l'abbiamo preparata nel pomeriggio del 24 per il compleanno del 25 pomeriggio. Il sapore è sublime !! La copertura è ottima, perché è facile da stendere e poi si secca completamente. Si può usare tranquillamente anche per fare altre torte con copertura al cioccolato tipo la Sacher. Nel nostro caso abbiamo utilizzato un cioccolato fondente al 72% per smorzare il dolce della crema interna, ma per la Sacher per esempio si può utilizzare un cioccolato al 50%.
Buon appetito !!



mercoledì 13 aprile 2016

Biscotti all'ammoniaca

Avete presente quei buonissimi biscottoni che si comprano come prodotti di panetteria in sacchetto gialli e coperti di zucchero ? Sono i biscotti all'ammoniaca e sono davvero super, inzuppati o anche mangiati così. Ecco qua la ricetta. Lo zucchero si può sostituire con il maltitolo (in ugual misura) per avere un indice glicemico inferiore. Oppure con il fruttosio (indice glicemico parecchio più basso dello zucchero) come abbiamo fatto noi l'ultima volta. Tuttavia il fruttosio li lascia più morbidi (esso quando viene cotto non reagisce come lo zucchero classico ma lascia la pasta più morbida e umida). Di solito il fruttosio si usa nella quantità del 20% in meno dello zucchero classico (ossia 200 gr di zucchero si sostituiscono con 160 gr di fruttosio). Noi ce lo siamo dimenticato l'ultima volta e sono venuti comunque buonissimi, ma forse con questo accorgimento i biscottoni saranno meno morbidi.

Ingredienti:

150 gr di burro fuso

200 gr di zucchero (o maltitolo o 160 gr di fruttosio)

9 gr di ammoniaca per dolci

1 fialetta aroma limone

1 vanillina

farina 00 bio quanto basta

4 uova

Procedimento:

Battere le uova con lo zucchero. Aggiungere il burro fuso e il resto degli ingredienti. La farina va aggiunta in modo tale da ottenere un impasto maneggevole ma parecchio morbido. Far riposare una mezz'oretta in luogo fresco. Fare i biscotti (2 cm per 8 cm circa) schiacciandoli un po'. Metterli sulla placca del forno ricoperta di carta forno e mettere sopra ad ognuno dello zucchero con le dita cercando di evitare che cada dai biscotti. Mettere i biscotti parecchio distanti perché in cottura crescono molto. Cuocere in forno preriscaldato a 170-180° per circa 10-15 minuti (dipende da quanto e come cuoce il proprio forno). Devono rimanere chiari senza dorare particolarmente. Utilizzando il fruttosio che è più umido noi abbiamo dovuto farli cuocere una 15 di minuti e si sono un po' dorati ma erano super ugualmente !

Ecco le foto:


In questa seconda foto lo zucchero si vede di più perché avevamo rimesso sopra un po' di fruttosio, che assorbendo molto l'umidità, viene da subito un po' assorbito dalla pasta (con lo zucchero classico rimarrà evidente sopra i biscotti prima, dopo averli cotti e anche successivamente):



giovedì 7 aprile 2016

Il dolce pulcino primaverile

Visto che ormai da qualche giorno è arrivata la primavera (anche se non sembra vista la nebbia a volte presente in questi giorni !) abbiamo deciso di cucinare un dolce che ci ricordasse che siamo nella stagione dei fiori e dell'aria tiepida. L'idea era quella di cucinare l'agnello ripieno ricoperto di glassa per Pasqua, ma poiché quest'anno Pasqua è davvero volata con pochissimi giorni di riposo e avendo già cucinato la colomba senza zucchero e la classica e buonissima pizza di formaggio marchigiana, abbiamo deciso sabato scorso di cambiare la ricetta dell'agnello sia a livello di ingredienti sia come presentazione: non più un agnello ma un dolce pulcino tutto giallo !!! E il risultato è stato superlativo. Il dolce è davvero buono e molto leggero (abbiamo sostituito lo zucchero col maltitolo, edulcorante non pericoloso, ma se si vuole si può anche usare lo zucchero). E poi è davvero carinissimo !!! Inoltre per la copertura abbiamo utilizzato una ghiaccia reale che è davvero squisita (forse anche perché la chiara d'uovo usata è delle nostre gallinelle Lilla e Lella, libere di razzolare felici e alimentate solo con prodotti di qualità e il maltitolo è meglio dello zucchero a velo che ha una parte di amido).

Ecco gli ingredienti
Per la pasta:
250 gr di farina 00 bio
67 gr di burro a pezzetti
120 gr di maltitolo
1 uovo + 1 tuorlo
mezza fialetta di aroma aranacia + mezza fialetta di aroma limone
Per il ripieno:
50 gr di biscotti Galbusera senza zucchero al latte ridotti in pezzetti con le dita
2 tuorli + 1 chiara montata a neve
100 gr tra mandorle e nocciole spellate tritate grossolanamente
100 gr di cioccolate extra fondente Venchi senza zucchero
100 gr di maltitolo
1/2 bicchierino di rum creola
1 spruzzata di succo di limone
1/2 barattolino di arancia candita cameo
qualche goccia di aroma all'arancia amara
Per la copertura (ghiaccia reale):
20 gr di chiara montata a neve
100 gr di maltitolo (se si vuole si può fare metà maltitolo e metà zucchero al velo)
3 gocce di succo di limone
coloranti alimentari giallo e arancione in gel
cioccolato extra fondente per guarnire
Procedimento:
Per la pasta mescolare il burro alla farina con le dita e aggiungere il maltitolo, le uova e gli aromi. Si ottiene una frolla dura.
Per il ripieno:
Battere i tuorli col maltitolo, aggiungere i vari ingredienti e alla fine amalgamare con delicatezza la chiara montata a neve con una spatola. Il composto rimane bagnato e appiccicoso ma non liquido.
Disegnare la forma di un pulcino su un foglio di carta e ritagliare la forma, lasciando circa 1/2 cm intorno alla sagoma di carta, sulla pasta stesa in una sfoglia di pochi millimetri (3 mm circa). Da tutta la pasta bisogna ricavare due forme di pulcino (magari si parte dividendo in due parti la pasta, una più piccola, visto che avrà i ritagli della prima forma ritagliata sula prima pasta stesa). Disporre il ripieno lasciando un po' di spazio tutto intorno (bordi esterni della forma). Ricoprire con l'altra forma del pulcino. Chiudere i bordi pressando bene con le dita e pigiando anche con una forchetta. Cuocere in forno preriscaldato a 180 ° per circa 25 minuti. Deve essere dorato ma non troppo. Coprire becco, zampe e coda con pezzi di carta forno e con carta di alluminio alimentare (da mettere sopra a quella forno) 5 minuti dopo averlo infornato per non farli bruciare. Lasciar raffreddare completamente.
Per la copertura montare a neve le chiare e aggiungere piano piano il maltitolo, usando sempre le fruste elettriche, e le gocce di limone. Poi aggiungere il colorante giallo. Stendere la ghiaccia con cura con un coltello sopra tutto il pulcino ad eccezione di becco e zampe. Aggiungere alla ghiaccia rimanente il colorante arancione e decorare becco e zampe. La ghiaccia impiega molto per seccare almeno 24 ore. Quando si è asciugata, fondere il cioccolato e con un conetto usa e getta fare l'occhietto del pulcino, ripassare l'ala, la coda, il becco e le zampine.

Eccolo qua:



Il pulcino tagliato per far vedere il ripieno: