venerdì 22 agosto 2014

Pizzette fritte che squisitezza !

Durante le ferie estive ci siamo riproposte di dedicarci anche alla cucina e cucinare piatti che di solito nel tram-tram della routine quotidiana non abbiamo tempo di fare. E così abbiamo deciso di rimangiare le pizzette fritte, una ricetta che è stata data a Jolie da una collega amante della buona tavola. Si tratta di semplici pizzette di pane che però vengono fritte nell'olio. Il risultato è furibondo ! E' una ricetta napoletana visto che come ben si sa i napoletani non si fanno certo sfuggire le golosità più furiose. L'impasto è quello della pasta di pane: un cubetto di lievito di birra, un bicchiere di acqua tiepida, sale e farina quanto basta per ottenere un impasto morbido. Si lascia quindi lievitare (se si vuole una volta che la pasta è lievitata si può aggiungere un cucchiaio di olio di oliva, ma non è necessario). Per ottenere 6 pizzette basta la metà delle dosi (con la dose intera ne vengono circa 12). Poi si fanno le pizzette che devono rimanere piccoline. Si condisce con passata di pomodori a pezzettini, origano e mozzarella a cubetti senza esagerare (meglio la mozzarella fatta proprio per la pizza, poco "lattosa"). Si scalda quindi l'olio di semi (di girasole, di arachide come si preferisce) in una padella capiente e quando è ben caldo si friggono le pizzette che nell'olio si gonfieranno e cuoceranno a puntino (ci vogliono pochi minuti). Per farle cuocere bene anche sopra si muove la padella con la mano in modo che l'olio passi anche sopra la pizzetta. Si scolano e si poggiano su carta assorbente. Si gustano ancora calde. Sono una vera delizia !!! Hanno il sapore delle frittelle di pane, ma molto più morbide e condite con il sapore classico della pizza (pomodoro, origano e mozzarella). Vivamente consigliate !!!
Ecco la foto per farsi un'idea: 


Il maxi pomodoro

Quest'anno abbiamo deciso di piantare sei piantine di pomodoro "bistecca" e due di zucchine per avere della verdura "sicura".
E così, visto che non abbiamo tempo di stare dietro a un vero orto, nonostante lo spazio ci sia abitando in campagna, abbiamo piantato i pomodori su dei vasi capienti, più facili da gestire. 
Purtroppo il clima inclemente di questa estate non ha facilitato le cose e le piantine, piantate all'inizio di maggio, sono cresciute bene ma poi, quando hanno cominciato a fiorire, hanno incontrato le temperature basse della notte e molti fiori si sono seccati e sono poi caduti (sotto i 14° si verifica proprio questo con le piante di pomodoro). 
Però poi le temperature notturne si sono un po' rialzate e finalmente sono comparsi i primi mini pomodorini verdi. 
Il problema però è stata la mancanza di sole e i pomodori hanno impiegato moltissimo tempo a maturare, così abbiamo raccolto i primi pomodori alla fine di luglio e quindi poi le piante non hanno avuto il tempo di produrne molti e ancora ce ne sono alcuni verdi che devono maturare. 
Il primo pomodoro spuntato però (che è stato moltissimo sulla pianta) è diventato sempre più grosso (da noi soprannominato scherzosamente "il padre di tutti i pomodori") e quando l'abbiamo colto superava il mezzo kilo (circa 527 grammi !!!). Con orgoglio l'abbiamo fotografato e ora posto la foto. Poco meno pesante l'altro pomodoro colto insieme al primo che pesava ben 476 grammi (circa) !!! Chiaramente entrambi, come gli altri che si sono succeduti, erano buonissimi con una pelle morbida e un sapore intenso !!
Le zucchine purtroppo non hanno avuto la stessa buona riuscita e ci è toccato coglierle piccoline perché poi si avvizzivano sulla pianta...certo il clima folle di questa estate instabile e fredda non le avrà aiutate !!!
Di seguito la foto del maxi pomodoro: 

E anche la foto dell'altro poco più lungo ma meno cicciottello e quindi meno pesante: 


Ora ce li stiamo gustando tutti, speriamo durino il più a lungo possibile !!